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Video Gallery

L’archivio video dell’Associazione la Rondinella. Una storia affascinante fatta di immagini in movimento.

Video del weekend straordinario del 25 e 26 ottobre 2025 a Montefano.
L'arrivo di Monumenti Aperti nelle Marche è stato un vero trionfo: grandissima affluenza di pubblico e oltre 600 presenze registrate nelle due location, il Teatro La Rondinella e il Ciclo Museo.
Ma i veri protagonisti di questa kermesse del 25 e 26 ottobre sono stati i nostri "cappellini rossi": guide preparate ed entusiaste che hanno incantato tutti i visitatori.
Grazie di cuore agli studenti: • delle classi 5^, 3^A e 3^B (Primaria Olimpia) • della classe IIC (Secondaria Falcone e Borsellino)
Siete stati semplicemente eccezionali! La soddisfazione è stata enorme, per voi e per tutto il paese.
Grazie anche al Comune di Montefano, all'associazione culturale la Rondinella e in special modo all'associazione Imago Mundi.

#MonumentiAperti2025 #Montefano #Marche #CappelliniRossi #GuideEccezionali #Orgoglio #Cultura #ScuolaMontefano #monumentiaperti #ImagoMundi

Marche Monumenti Aperti 2025

Teatro la Rondinella 31 ottobre 2025. ✨ Questo è il video dello spettacolo evento prodotto dall'Associazione Culturale La Rondinella, un'opera visionaria scritta e diretta da Marco Bragaglia. Un'esplosione di talento che ha animato le piazze e lasciato tutti a bocca aperta!

Un ringraziamento speciale e un applauso immenso a tutti gli artisti che hanno reso possibile questa notte indimenticabile:

🌟 Il Talento sul Palco
Pocket Musical (Elia Storani, Elisa Rosicarello, Lucrezia Storani, Marta Mancinelli, Aurora Montecchiari) - Per la loro energia e bravura.
Big Brains (Sara Riccobelli, José Luis Martin Garcia) - La compagnia di saltimbanchi italo-spagnola.
Compagnia La Zandella (Arianna Rocchi, Anthony Rinaldi, Marta Bozzi, Antonio Trojano, Valentina Vitali) - Che si è superata!
Tamburine di Montecassiano - Per il loro prezioso contributo ritmico.
Witch Squad di Montefano (Maura Bonacci, Claudia Mazzieri, Selene Cecconi, Stefania Stura, Margherita Monti, Valentina Pigliapoco, Roberta e Alessia Palpacelli) - Per la loro fantastica partecipazione.
Attrici Corinna Barboni e Stella Savoretti - Per il loro inconfondibile charme.
🎬 Ringraziamenti Speciali & Dietro le Quinte
Fantastici Figuranti (Ilaria Palpacelli, Marilena Mangarello, Nicola Pigliapoco, Simone Baldoni, Massimo Cammertoni, Tommaso Cammertoni, Michele Stacchiotti, Elena Sartini, Valerio Sorcionovo, Irene Mataloni) - Siete stati essenziali per rendere viva la storia!
Allestimenti Scenici: Grazie a tutti i volontari de La Rondinella per il pazzesco lavoro, coordinati dalla direzione artistica di Valentina Pigliapoco.
Squadra Tecnica (Luci e Audio) – Insostituibile: Mirco Monina, Giuseppe Biagiola, Franco Coppetta e Damiano Formiconi.
Riprese e Foto: Inkal & Vincenzo Franchino - Per aver immortalato i nostri ricordi!
🙏 Un Grazie di Cuore
Un ringraziamento finale all'Amministrazione Comunale di Montefano per il patrocinio, alla Pro Loco Montefano per il fantastico Street Food del Mazzamurello e a OGNUNA delle circa ottanta persone coinvolte in questo incredibile progetto. Siete il cuore de La Rondinella!

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#MarcoBragaglia #LaRondinella #Montefano #SpettacoloTeatrale #Saltimbanchi #TeatroInPiazza #EventiMarche #PocketMusical #LaZandella #Cultura

Halloween Infernale Atto Quinto. "La Notte del Mazzamurello. Un venerdì da incubo per Mercoledì".

Monumenti Aperti : Dove tutto è Possibile...
I nostri ragazzi Cappelini Rossi della 5^A (Scuola Primaria "Olimpia" di Montefano) hanno debuttato al teatro comunale La Rondinella di Montefano, in occasione di Marche Monumenti Aperti il 25 & 26 ottobre 2025.
Gli studenti si sono preparati per portare i turisti presenti, alla scoperta del teatro di Montefano con la loro voce e la loro passione, recitando dei testi inediti inerenti al tetro e al paese.
Un lavoro incredibile reso possibile grazie alla bravissima Maestra Emanuela Marini (supportata oggi anche da Lucia Salvucci) e al regista Marco Bragaglia, che ha dato ai ragazzi i giusti insegnamenti per brillare sul palco.
Spettacolo ripetuto più volte durante le due giornate che ha intramezzato la spiegazione delle guide cappellini rossi della II c della suola media Falcone e Borsellino di Montefano.
Questo è un documento di una rappresentazione di sabato 25.

Come avviene ininterrottamente dal 2008, il progetto Monumenti Aperti anche quest’anno ha ricevuto la Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica Italiana.
Monumenti Aperti 2025 è un progetto di rilevanza nazionale ex art. 72 cts - d.l. n. 117/2017 avviso n. 2/2023 finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Dipartimento per le politiche sociali, del terzo settore e migratorie.
L’edizione di quest’anno si tiene con i prestigiosi patrocini del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero della Cultura, del Ministero del Turismo e dell’Associazione
Nazionale Comuni Italiani. Particolarmente importante è anche il patrocinio del Parlamento Europeo, ricevuto per il quarto anno.

Monumenti Aperti Spettacolo Teatrale del 26 ottobre Classe V A

Monumenti Aperti : Dove tutto è Possibile...
I nostri ragazzi Cappelini Rossi della 5^A (Scuola Primaria "Olimpia" di Montefano) hanno debuttato al teatro comunale La Rondinella di Montefano, in occasione di Marche Monumenti Aperti il 25 & 26 ottobre 2025.
Gli studenti si sono preparati per portare i turisti presenti, alla scoperta del teatro di Montefano con la loro voce e la loro passione, recitando dei testi inediti inerenti al tetro e al paese.
Un lavoro incredibile reso possibile grazie alla bravissima Maestra Emanuela Marini (supportata oggi anche da Lucia Salvucci) e al regista Marco Bragaglia, che ha dato ai ragazzi i giusti insegnamenti per brillare sul palco.
Spettacolo ripetuto più volte durante le due giornate che ha intramezzato la spiegazione delle guide cappellini rossi della II c della suola media Falcone e Borsellino di Montefano.
Questo è un documento di una rappresentazione di sabato 25.

Come avviene ininterrottamente dal 2008, il progetto Monumenti Aperti anche quest’anno ha ricevuto la Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica Italiana.
Monumenti Aperti 2025 è un progetto di rilevanza nazionale ex art. 72 cts - d.l. n. 117/2017 avviso n. 2/2023 finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Dipartimento per le politiche sociali, del terzo settore e migratorie.
L’edizione di quest’anno si tiene con i prestigiosi patrocini del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero della Cultura, del Ministero del Turismo e dell’Associazione
Nazionale Comuni Italiani. Particolarmente importante è anche il patrocinio del Parlamento Europeo, ricevuto per il quarto anno.

Monumenti Aperti Spettacolo Teatrale del 25 ottobre Classe V A

Saggio finale del corso del Teatro di Carta 2024/2025
Teatro La Rondinella di Montefano
con
Davide Brizi
Serena Cingolani
Mia Paccamiccio
Luna Papetta
Edoardo Pesaresi
Matilde Vergati

Associazione Culturale Teatro di Carta
Chiara Carlorosi e Marco Vergati

in collaborazione con
Associazione Culturale La Rondinella

Riprese e Montaggio Inkal di Marco Bragaglia

Le Avventure di Ulisse / Saggio Teatro di carta

SABATO 8 Febbraio 2025, Teatro la Rondinella Montefano.
Torna Simona Lisi con uno spettacolo poetico e immaginifico con una nuova messa in scena "site specific" apposita per il Teatro La Rondinella.
Lo spettacolo si ispira a Ildegarda Von Bingen, una santa e visionaria del Medioevo, capace di comunicare con figure di grande rilievo sociale. La sua "Lingua ignota", una delle prime lingue artificiali, e il suo linguaggio simbolico sono al centro del progetto. Ildegarda, che era religiosa, poetessa, musicista e guaritrice, rappresenta un esempio di creatività e spiritualità. L'opera si presenta come un assolo di teatro-danza e musica dal vivo, creando una sinestesia tra suoni, gesti e visioni, con una partitura sonora che unisce elementi di musica gregoriana e ritmi contemporanei. L'intento è di connettere il Medioevo con l'era moderna, restituendo la complessità della sua visione religiosa, permeata di sacralità.

‘Lingua ignota’, di e con Simona Lisi, drammaturgia sonora di Paolo Bragaglia e sul live visual e luci di Pietro Cardarelli; i costumi sono di Stefania Cempini.

Lingua Ignota / Simona Lisi

*KRANK* (Lorenzo Castiglioni) Sonorizza dal vivo il capolavoro dell' espressionismo tedesco:
"Il Gabinetto del Dottor Caligari"
La sonorizzazione verrà eseguita con chitarra elettrica ed effetti, drum machine, sintetizzatore e pianoforte da Lorenzo Castiglioni aka KRANK.
Il gabinetto del Dott. Caligari è un film muto in sei atti, considerato il simbolo del cinema espressionista tedesco.

Krank é il progetto solista di Lorenzo Castiglioni, già fondatore dei Drunken Butterfly. Krank si mostra al pubblico alla fine del 2016 con la cover del brano Stati di Agitazione dei CCCP – Fedeli alla Linea che viene presentato con un video in anteprima su Rockerilla. Dopo qualche mese Krank pubblica il suo EP di esordio, composto da cinque tracce interamente autoprodotte.
Krank trascorre tutto il 2017 tra concerti, in cui si propone come one man band con uno spettacolo che mescola elettronica e cantautorato, e scrittura di nuovi brani. Viene scelto per aprire i concerti di Edda, Verdena, Marlene Kuntz, Il Teatro degli Orrori e tanti altri. All’inizio del 2018 Krank entra nel Morphing Studio di Bologna per produrre il suo primo full-lenght sotto la
supervisione artistica di Cristiano Santini. Dalla fine dell’anno parte il tour di presentazione del nuovo album, Un posto dove nasconderci. A partire dal 2021 Krank porta in scena un nuovo spettacolo, la sonorizzazione del capolavoro del cinema
muto espressionista tedesco, Il Gabinetto del Dott. Caligari.
La sonorizzazione, rigorosamente live, viene eseguita con chitarra, pedali, sintetizzatore, pianoforte e drum
machine, senza l’utilizzo di basi e campioni.
Krank ha da poco ultimato la registrazione di tutte le tracce che compongono la sonorizzazione, sempre al Morphing Studio di Bologna con il sodale Cristiano Santini, che ha curato la produzione artistica del progetto.
IL GABINETTO DEL DOTT. CALIGARI
Titolo originale: Das Cabinet des Dr. Caligari
Produzione: Germania, 1920
Durata: 77 minuti
Regia di Robert Wiene
Il gabinetto del Dott. Caligari è un film muto in sei atti, considerato il simbolo del cinema espressionista tedesco. Gioca moltissimo con il tema del doppio e la difficile distinzione tra allucinazione e realtà, supportata da una scenografia impressionante e caratterizzata da forme zigzaganti.
Il regista Robert Wiene dirige il film esclusivamente in interni, con la tecnica del cosiddetto angolo olandese (macchina da presa molto inclinata in modo tale che l’orizzonte risulti in diagonale rispetto al bordo inferiore dell’inquadratura), proponendosi di rappresentare una realtà non tanto stabile e razionale, quanto piuttosto instabile, fortemente emotiva e popolata da figure artificiose e oggetti dalle forme strambe: una realtà che appare come la proiezione filmica di una mente particolare, deformata ed insana, la quale si palesa attraverso lunghe inquadrature fisse ed un montaggio limitato, che infondono nello spettatore un senso di chiuso e quasi di soffocamento simile a quello che si può provare nella segregazione in una cella di una prigione o di un manicomio.
La pellicola è girata tramite lunghe riprese fisse, con poco montaggio, il che crea una sorta di bidimensionalità, oltre all'impressione asfissiante che l'inquadratura sia chiusa su sé stessa, come se fosse un mondo a parte, al di fuori del quale non esiste niente. La storia di accuse reciproche tra i personaggi è già di per sé delirante, ma quello che scuote lo spettatore è proprio la caratterizzazione delle inquadrature.
Le scenografie, forse la componente più caratteristica del film, sono dipinte su fondali di tela e raffigurano ambientazioni fortemente sghembe, geometricamente non euclidee: le case, nelle quali non entra mai la luce, hanno porte cuneiformi, finestre oblique e vani deformati mentre le strade appaiono serpentine e tortuose, entrambe manifestazioni evidenti di una mente malata, contorta, distorta. I personaggi, soprattutto quelli principali, sono allucinati e resi pazzeschi da una recitazione enfatica, prettamente teatrale e volutamente sopra le righe, dove l’espressività e la gestualità sono messe ancor più in evidenza dal bianco e dal nero della pellicola e dove emerge la loro origine patologica, morbosa e per certi versi innaturale: il dottor Caligari, con occhiali, cappello a cilindro, mantello, guanti e bacchetta, è forse il primo cattivo della storia del cinema; il sonnambulo Cesare, con gli occhi cerchiati di nero e simile ad un mimo, è il prototipo di quel corpo umano ridotto ad un semplice ammasso di organi che tanto successo avrà nel posteriore cinema horror e di fantascienza, da Metropolis a Frankenstein, da Terminator a Robocop. Oltre alla sua forza claustrofobica figurativa, frutto di un coerente apporto di scene, costumi, illuminazione, recitazione, che crea un mondo di caos, paura, incomunicabilità, il film è assai moderno nella sua tematica per l'intersecazione dei suoi livelli di realtà e l'ironica ambiguità del suo scioglimento.

KRANK: Sonorizzazione de "IL GABINETTO DEL DOTT. CALIGARI"

Sabato 15 Marzo 2025, il Teatro La Rondinella di Montefano ha ospitato CONFESSIONI, una commedia multimediale liberamente tratta da “Delitti Esemplari” di Max Aub. Questo spettacolo unico nel suo genere rappresenta un'opportunità imperdibile per immergersi in un'esperienza artistica innovativa.
CONFESSIONI è uno spettacolo ideato da Marco Bragaglia e diretto da Piergiorgio Pietroni, che unisce suoni, voci e immagini in un sorprendente tessuto narrativo. Le musiche originali sono suonate da Agostino Maria Ticino, mentre i disegni dal vivo saranno realizzati dal Maestro Francesco Siena, in arte Sudario Brando. Confessioni è un evento della Compagnia CTR Calabresi Te.Ma. Riuniti di Macerata, per il Teatro La Rondinella di Montefano.

Il cast dello spettacolo include i bravi attori del Corso di Dizione dell’Associazione Culturale La Rondinella: Francesco Batocco, Marco Bragaglia, Massimiliano Cacchiarelli, Laura Calimici, Tiziana Caporaletti, Gigliola Coppari, Leida Furiasse, Raffaella Giuliadori, Claudia Mazzieri, Elisabetta Mascellani, Flavio Monina, Alessia Pianesi, Stella Savoretti e Giancarlo Succi.

I disegni creati durante lo spettacolo dal Maestro Sudario Brando saranno esposti in una mostra personale intitolata CONFESSIONI, che verrà allestita nel Foyer del Teatro La Rondinella.

Sudario Brando è un disegnatore professionista, con un ampio curriculum che include lavori per editori di prestigio. Ha illustrato opere come “FGius!” e ha collaborato con Sergio Bonelli Editore, il Corriere della Sera, il Manifesto, LINUS. La sua versatilità e creatività lo rendono un artista di riferimento nel panorama contemporaneo.

Max Aub (Parigi, 2 giugno 1903 – Città del Messico, 23 luglio 1972), è uno dei maggiori scrittori di lingua spagnola del secolo scorso, ha affrontato temi esistenziali nelle sue opere, tra cui il ciclo di romanzi Il labirinto magico. La sua vita, segnata da esperienze di esilio e conflitto, ha influenzato profondamente la sua scrittura, rendendolo un autore di grande rilevanza.

Agostino Maria Ticino, chitarrista classico, inizia a studiare a 10 anni e nel 1996 si classifica 2° al Concorso Nazionale di Varenna. È arrangiatore e produttore musicale per documentari (Sky, Rai Storia) e per etichette come Irma Records e Monolith Records. Fondatore della sub-label "Festina Lente" della Get Physical di Berlino. Si è esibito in importanti festival alternativi europei, tra cui Ozora e Modem.

Piergiorgio Pietroni ha sempre amato il teatro fin dalla fanciullezza, trovando nella compagnia teatrale Sarnari la sua prima casa e le prime esperienze attoriali. Nel 1966 è entrato a far parte del Gad Calabresi, dal quale è uscito nel 1973 insieme a Pannaggi e Buldorini per fondare il Gruppo Te.Ma., assumendo il ruolo di primo regista. Ha iniziato la sua carriera con "Notte di guerra al museo del Prato" e ha continuato a dirigere opere come "Aspettando Godot", "Il giardino dei ciliegi", e "Sei personaggi in cerca di autore”. Alterna regia e recitazione in base alle necessità creative, è docente del Corso di Dizione dell’Associazione Culturale La Rondinella di Montefano.

L’Associazione Culturale La Rondinella è entusiasta di presentare la messa in scena di "Il berretto a sonagli", l’intramontabile commedia di Luigi Pirandello, sabato 22 Marzo alle ore 21.15 presso il Teatro La Rondinella Montefano. Sotto la regia di Piergiorgio Pietronii e con l’interpretazione della compagnia CTR Calabresi Tema Riuniti Macerata, questo capolavoro teatrale promette di portare in scena una narrazione tanto antica quanto attuale, incentrata sul tema del tradimento.
“Il berretto a sonagli” si distingue per la profonda analisi dell’ipocrisia sociale, una tematica ampiamente presente nella poetica pirandelliana. Attraverso la figura di Ciampa, il protagonista, Pirandello illustra la complessità delle relazioni umane, descrivendo come ognuno di noi sia costretto a indossare maschere per preservare il rispetto altrui, a volte anche a discapito della propria autenticità. La commedia ci ricorda che viviamo in una società che, “malata di menzogna”, ci costringe a recitare ruoli spesso lontani dalla nostra vera essenza, in un perpetuo sforzo di conformità.
Pirandello esplora l’esistenza di tre “corde” simboliche che accompagnano le nostre azioni quotidiane: quella seria, quella civile e la pazzia. Mentre la corda civile è indispensabile per la vita sociale, il Cavaliere, rappresentante del potere e delle convenzioni, spesso ostacola la nostra libertà di espressione, portando alla luce le contraddizioni intrinseche del vivere in società. La mancanza di una quarta corda, quella di chi “pensa quel che dice”, lascia spazio alla pazzia come unica forma di verità.
In un’epoca in cui tutto cambia affinché nulla cambi, il tentativo di far rivivere "Il berretto a sonagli" oggi è un richiamo urgente a riconsiderare come viviamo, come relazioniamo e come affrontiamo la verità. Come afferma l’autore, “la verità nella vita non può mai essere detta e proclamata in società”; solo coloro che sfidano le convenzioni possono sperare di rivelare ciò che realmente è.
Con una scenografia curata da Stefano Rocchi e l’assistenza alla regia di Francesco Melchiorri, il cast, composto da Piergiorgio Pietroni nel ruolo di Ciampa, Fulvia Zampa nella parte della Signora Beatrice, Lucia Marchesini come la madre Assunta, Fernando Bianchini nel ruolo di Fifì, Giuliano Sampaolesi come il Delegato Spanò, Patrizia Cervigni nella parte della Saracena e Antonella Gentilii nel ruolo di Fana, promette di dare vita a una travolgente serata di teatro sotto il segno dell’intensità e della riflessione.
Invitiamo tutti a unirsi a noi per scoprire o riscoprire questo grande classico con l'eccellente regia del bravissimo Piergiorgio Pietroni, un’opera che continua a risuonare profondamente ancora oggi.

IL BERRETTO A SONAGLI di Luigi Pirandello
Teatro La Rondinella di Montefano, Piazza Bracaccini 1.
Sabato 22 marzo 2025 ore 21,15

IL BERRETTO A SONAGLI di Luigi Pirandello. Regia Piergiorgio Pietroni

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